Utili e lucrose braccia quando raccolgono agrumi e altro per 15 euro al giorno (12/14 ore di lavoro a giornata)… che diventano odiosi “nigri” quando non accettano di essere usati come bersaglio per i giochi con le armi da fuoco da parte di “rissscpettabili paisani” ed esponenti delle cosche del “ridente” paesino di Rosarno.
Due migranti utilizzati come bersagli sono presi a colpi di fucile, per gioco, e ridotti in fin di vita. Dal fatto scaturisce la reazione rabbiosa degli Schiavi, che escono dai ghetti in cui sono rinchiusi (il ghetto di Varsavia in confronto era il Grand Hotel) e di seguito l’attenzione dei media sul problema della tratta degli schiavi in Italia (leggi anche qui).
Maroni, scordandosi che in Italia è in vigore da 5 anni quell’inutile abominio della bossi-fini, parla di violenza legata alla troppa tolleranza dei passati governi nei confronti dei migranti. maroni, camerati leghisti ed i rappresentanti del partito dell’amore, comprensibilmente, si allineano alle posizioni della mafia e del padronato; d’altronde esponenti del partiti dell’amore avevano già affermato che “è meglio essere amici dei mafiosi che dei comunisti” (fonte).
Ecco parte dell’illuminante discorso di Ulderico Pesce sulla tratta degli schiavi in Italia (intervento al No B-Day del 15/12/2009). Purtroppo l’integrale non è reperibile in rete, i due filmati coprono quasi tutto il discorso, anche se manca la parte in cui Pesce parlava di un CPT gestito con vergognosi guadagni dal fratello di un esponente del pdl (ex-udc).
Andate sul sito di Ulderico Pesce e firmate la petizione per la proposta di legge sull’indice di congruità, già in vigore in Francia e Spagna, per combattere lo sfruttamento degli immigrati da parte delle cosche e del padronato agrario.
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