Feste della RPMN: la vittoria della battaglia di Stalingrado

Il post di oggi è dedicato al 2 Febbraio, giorno festivo nella RPMN.

Esattamente 67 anni fa terminava la battaglia di Stalingrado, quella che la maggioranza della storiografia descrive come la battaglia determinante e più sanguinosa della 2GM. Gli schieramenti globali vedranno 1 800 000 uomini dell’Armata Rossa contro 1 500 000 dell’Asse (con soldati Tedeschi, Italiani, Romeni e Ungheresi); Alla fine delle ostilità le forze sovietiche conteranno 500000 morti e 650000 feriti, l’Asse perderà circa 1 000 000 di uomini fra caduti, dispersi e prigionieri.

Iniziata il 17 luglio 1942 e protrattasi fino al 2 Febbraio del 1943, la battaglia infuria per 201 giorni consecutivi di scontri  quartiere per quartiere, palazzo per palazzo, e persino stanza per stanza. Al motto “Non c’è posto per noi dietro al Volga“, l’Armata Rossa riesce a

Regionali 2010: Aria di primarie per il centrosinistra… e un fantastico ritorno con baffo

Sindaco ed Ex Sindaco di Marsciano

Sono oltre due mesi che la dirighenzia umbra (e non) del pd si sta scannando per decidere chi sarà piazzato nella poltrona di presidente della Regione. Il penoso arrotar di zanne della Maria Lorenzetti, Catiuscia Marini e compagnia bella piddina, intenti in una furiosa rissa per l’ambito posticino non ha ancora portato alla scelta di un nome ad un mese dalle elezioni. L’unica soluzione per accontentare questi umili ed indigenti servitori dello stato sembrava quella di istituire 6 o 7 posti da presidente di Regione.

Nelle ultime ore sono però emerse delle interessanti novità, che dovrebbero rendere più interessante per gli abitanti della RPMN ed umbri, questo altrimenti disgustoso spettacolo di spartizione delle poltrone:

Oggi la Federazione della Sinistra (PRC, PDCI, Socialismo 2000) ha infatti annunciato la volontà di giungere a primarie di coalizione sostendo la candidatura di Orfeo Goracci, sindaco uscente di Gubbio (unico sindaco italiano di Rifondazione Comunista). La Federazione ha garantito che in caso di rifiuto del piddi a primarie di coalizione correrà da sola con un proprio candidato. Il Soviet Supremo della RPMN spera che la candidatura di Goracci resista, anche davanti alla sicura offerta di ghiotti assessorati per ritirarla da parte di un pd spaventato e allo sbando.

Ma un’altra gustosa novità è anche il ritorno di un personaggio del Marscianese, che pareva ormai caduto nel dimenticatoio… Udite! udite! vedremo il ritorno di niente pòpòdimenoche… l’ex Viceré di Marsciano Gianfranco Chiacchieroni, candidato come consigliere regionale.

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“Grazie a dio” c’è l’EUROPA

“Il crocifisso appeso nelle aule di scuola non ci azzecca.”

Sono state queste – grosso modo – le parole della Corte Europea di Strasburgo, chiamata a pronunciarsi sulla legittimità della presenza del crocefisso nelle aule delle scuole italiane.

Anche se ben esplicitato dall’Art. 7 della Costituzione Italiana, bisognava aspettare la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per ricordarci che l’Italia è uno Stato laico.

Per una volta orgogliosi di essere Europei, una delle poche ancore che lega la Repubblica delle Banane ad osservare i principi base dello Stato di Diritto.

Ai “benpensanti”, ai cattolico osservanti, nonché alla ministra gelmini, consiglio di convogliare il proprio scandalo in favore di cause più aderenti alla pietas cristiana. Ad esempio alla causa dei poveri cristi contemporanei che

Sudamerica e i giornalari italiani

Vi ricordate qualche mese fa le testate italiane?  Quando, parlando del Venezuela, gridavano allo scandalo e alla dittatura dopo che, con Referendum popolare, era stata modificata la Costituzione per permettere la ricandidatura alla Presidenza del Venezuela ad un terzo mandato consecutivo.

Dopo la modifica Chavez fu rieletto in elezioni democratiche… e apriti cielo. I nostri giornalari avevano scritto di un golpe Chavista in Venezuela – quando invece avevano taciuto sui due colpi di stato falliti organizzati a tempi di G.W. Bush Junior.

Degli incapaci definitisi giornalisti, la unica carta su cui dovrebbero scrivere dovrebbe esser quella igienica, avevano scritto di un mandato a vita per Chavez e tante, tante ma tante altre buffonate.

Ora un fatto simile si ripete in Colombia. Qui

A lezione di diritto Internazionale dallo Psiconano

“È l’ordine più infame che abbia mai eseguito, mi vergogno”

Basta questa frase – di un militare italiano in servizio sulle motovedette – a descrivere bene l’ordine di portare in Libia più di 200 profughi (tra i quali 40 donne (3 incinte) e 3 bambini) che su barconi volevano raggiungere Lampedusa (leggi anche qui e qui). Spediti in Libia dove tortura e stupro contro questi disperati sono routine (leggi qui).

Non sorprende che Lega e psiconano abbiano salutato questa macroscopica violazione del diritto internazionale sul soccorso dei profughi in mare e del loro diritto di asilo come un successo.

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Obama incontra Chavez… e (quasi tutta) la stampa italiana tace!

Dopo che per giorni la nostra stampa aveva dato enfasi alle dichiarazioni della casa bianca che, nel corso del tour in sudamerica di Obama, negavano qualsiasi intenzione ad incontri bilaterali Usa-Venezuela, stamane Barack Obama è andato lui stesso a cercare Hugo Chavez, aprendo la porta a futuri incontri!

Se andate su google cercando “obama incontra chavez” il solo risultato (fin ad ora almeno!) che parla dell’incontro è un articolo di Giornalismo Partecipativo. Nel resto dei risultati, fra cui rinomate testate del paese, si è rimasti ancora ad articoli che negano la volontà dell’amministrazione Obama a qualsiasi contatto col Venezuela ed il suo Presidente.

Per avere ulteriori notizie da altre fonti è necessario cercare nel web attraverso keyword in inglese!

Viva Viva l’italica (dis)informazione!

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La forza e l’orgoglio del popolo abruzzese

Onna (Abruzzo). Fonte: RPMN

Onna (Abruzzo). Fonte: RPMN.

Distruzione inenarrabile, ma anche una forza ed una voglia di ricominciare della popolazione fuori dal comune. Ecco quello che ci si è trovati davanti nelle due giornate passate in Abruzzo.

Sarà che si tratta di gente di montagna, abituata a rimboccarsi le maniche davanti alle difficoltà, ma pur incontrando persone che hanno perso tutto (forse anche qualche caro), con la prospettiva di vivere in tenda per i prossimi mesi, non abbiamo assistito a scene di piagnistei teatrali ed accuse allo stato assassino, che sarebbe stato facile attendersi in molte altre zone d’Italia.

“Easy rider”… la cavalcata di Capitan America continua!

Peter Fonda – l’attore protagonista del superclassico “Easy rider” (1969!!!), che nelle vesti del mitico Capitan America (e insieme al collega Billy), scosse le coscienze

Le SS!!?…”degli scolaretti”. Parola di soldati israeliani

Di che risma fossero i soldati israeliani ne abbiamo avuto prova durante tutti i 60 anni di occupazione della Palestina. Quel genocidio di civili che è stata l’operazione “Piombo fuso” è solo la conferma di quanto questo paese fantoccio, imperialista e razzista sia indegno di esistere.

Circa 1400 le persone uccise nelle operazioni. 309 i civili uccisi tra i quali 189 avevano meno di 15 anni; 600 militanti… per la maggior parte semplici poliziotti.

Soddisfatti del loro operato, ecco alcuni slogan che i battaglioni dell’esercito israeliano hanno voluto recentemente far stampar nelle loro magliette!

– “Un colpo, due morti”: il disegno è un mirino di un cecchino che punta direttamente sulla pancia di una donna palestinese incinta.

“Non importa come inizia, siamo noi a decidere quando finisce la partita”: con un bambino palestinese che cresce, diventando prima un lanciapietre e poi un miliziano

3 anni di galera per una scarpata

Continua proficuamente il processo di “esportazione della democrazia” in terra irakena.

Ve lo ricordate Montasser al Zahidi… quel

Noi siamo, dobbiamo essere, democratici sempre in allarme

“Il cammino della democrazia non è un cammino facile. Per questo bisogna essere continuamente vigilanti, non rassegnarsi al peggio, ma neppure abbandonarsi ad una tranquilla fiducia nelle sorti fatalmente progressive dell’umanità… La differenza tra la mia generazione e quella dei nostri padri è che loro erano democratici ottimisti.
Noi siamo, dobbiamo essere, democratici sempre in allarme”.
Norberto Bobbio

Appello ai lettori del blog della RPMN, gli ultimi indegni attacchi di silvio berlusconi alla Costituzione Italiana ed al più basilare dei principi democratici come quello di separazione dei poteri, ci chiama ad una immediata presa di posizione contro l’arroganza dell’ometto assoldato da licio gelli per completare il Piano di Rinascita democratica.

Leggete e firmate qui la petizione di Libertà e Giustizia

tremonti scappa alle domande di un giornalista della CNBC

(Clicca sulla foto per visualizzare il video)

D’altronde silvio lo aveva già detto: “la crisi economica non toccherà l’Italia”. Sarà per questo che tremonti, in un intervista concordata con un giornalista della CNBC, è rimasto inebetito ed ha deciso di scappare di fronte ad una banale domanda sulla crisi economica in Italia. Facciamo come gli struzzi che mettono la testa sotto la sabbia… Se uno non ne parla (non la vede) la crisi non esiste.

Nel frattempo l’ometto su zeppe e

Eccoli i terroristi colpiti da israele

Fonte: Le Nouvelle Observateur

Ecco il bilancio di tre giorni di bombardamenti pesanti e indiscrimanti sulla popolazione della striscia di Gaza da parte dell’esercito israeliano:

1400 feriti e più di 300 morti, tra i quali più di 50 bambini. La stragrande maggioranza degli adulti uccisi non sono appartenenti di Hamas ma semplici civili o agenti della Polizia Palestinese.

In queste ore l’aviazione israeliana sta distruggendo il porto ed i pescherecci.

L’obiettivo, o per meglio dire “la soluzione finale”, progettata dal governo sionista è chiara: Distruggere qualsiasi

Montasser al Zaidi insegna… fare pratica è necessario

Montasser al Zaidi ce lo ha mostrato… per non farci

Ciao ciao George… tanti cari saluti!

Che bello vedere il presidente yankee più amato di tutti i tempi e “di cui il mondo sarà grato e si ricorderà” – come dice lo psiconano –  trascorrere gli ultimi giorni di mandato raccogliendo doni ed ovazioni da ammiratori provenienti dai paesi che ha bombardato e occupato.

Fra questi c’è anche chi ha voluto regalargli le proprie scarpe pronunciando le dolci parole condivise dal Soviet Supremo della RPMN: “Ecco il bacio dell’addio, sei un cane!”.

Magari fosse stato un cane… invece di essere un presidente usano.

Nonostante la mira e le scarpe al posto delle granate… conferimento immediato della cittadinanza onoraria della RPMN al tiratore!

P.S. del 16/12/2008: Di questo mito d’uomo ora abbiamo anche il nome Montasser al Zaidi, 28 anni. Per aver tirato le scarpe a Bush ora rischia 15 anni di carcere (tentato omicidio… a scarpate!) Cliccate qui per iscrivervi al gruppo di facebook che ne propone la candidatura al Nobel per la pace!

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L’Ira Achea

Sarà che per i compagni greci la resistenza antifascista contro i colonnelli è cosa più recente (la cacciata dei colonnelli è del 1974), sarà che il Partito Comunista (Marxista-Leninista) di Grecia (KKE) raccoglie i consensi del 9,5% degli elettori…. (l’altro partito comunista prende un altro buon 4% dei voti) fatto sta che la reazione ai soprusi della divisa è tutt’altra cosa rispetto alla nostra Repubblica delle Banane.

Nel corso degli scontri ad una manifestazione contro le riforme della scuola e delle Università greche del 6 dicembre scorso, il 15enne Alexis Andreas Grigoropoulos, viene ucciso con

La LOMO… orgoglio sovietico

Per la gioia del Ragazzo Strambo, abitante di Casapiddu, oggi ci occupiamo di un marchingegno a lui molto caro.

Parliamo della Lomo, la macchinetta fotografica dall’aspetto “giocattolesco”.

I vari modelli di Lomo, e

Ecco cosa è il Socialismo Reale!

Dopo pochissime settimane dalla prima riunione il Gruppo di Acquisto Popolare di Marsciano è finalmente pronto per il primo ordine.

A chi spesso mi chiede come si faccia ad essere comunista dopo i disastri compiuti dal Socialismo Reale, ecco un piccolo e spicciolo esempio di cosa questo concetto sia per me.

Organizzazione e lavoro collettivo volontario al servizio del popolo, fuori da

La Web TV del Partito Comunista Italiano Marxista Leninista

Oggi proponiamo agli amici della RPMN una chicca dalla nascente e dinamica realtà della televisione via Web.

La Web TV del Partito Comunista Italiano Marxista Leninista.

Canale ufficiale del partito, guidato dal

Barak Obama… il primo presidente nero

Change!!??

We will see!

Il Compagno Paolo Vinti c’aveva preso anche stavolta!

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