Umbria regione Rossa

Buongiorno Umbri!
È da un po’ che non vi scriviamo dal blog della Rpmn.
com’è svegliarsi come unica regione rossa d’Italia? Lo avevamo sempre saputo che il rosso è il vero colore dell’Umbria nonostante la vittoria dell’orda leghista/fratellidendrangheta. Mentre tutto il resto d’Italia riapre, l’Umbria chiude tutto. La dinamica e salubre economia umbra aveva proprio bisogno di ritrovarsi in lockdown. Dopo un proficuo 2020, un po’ di vacanza finalmente.
Un ringraziamento per la situazione presente va proprio a quelli che avete votato, quelli che “ci hanno liberato”. Un primo speciale grazie va all’Assessore Coletto, preparatissimo geometra veneto, nominato per le sue competenze geometriche a dirigere la sanità umbra. Abbandonato dalla sua stessa regione (leghista) il migrante veneto dalle belle speranze ha trovato un lido sicuro nella nostra Umbria dove poter mostrare le proprie capacità.
Un sentito ringraziamento alla Giunta regionale tutta, che ad un anno dall’inizio della pandemia ha permesso l’assunzione di ben 19 medici e infermieri, mentre la vicina Toscana nello stesso periodo ne assumeva 3 000 per prepararsi alle prevedibili nuove ondate di contagio (altri 400 a breve).
https://www.internazionale.it/notizie/valentina-pigmei/2020/12/14/sanita-umbria-coronavirus?fbclid=IwAR0h6-_zrrFfy07zV-NngRnXUceASEKWhnrUAY4ULUX1n6wru9BTo11V5_A

I posti letto covid e quelli in terapia intensiva sono gli stessi d’inizio emergenza. Ottima scelta ! a cosa serve aumentare la propria capacità di fronteggiare l’emergenza ospedaliera direte voi ?
Come non ricordare che ad un anno dall’inizio dell’emergenza sono stati chiusi 4 ospedali (chiusi non aperti) ma che allo stesso tempo la Giunta Tesei ha chiamato l’Esercito per costruire un ospedale da campo. Senza dimenticare l’assunzione del superconsulente Bertolaso, utile per fare qualche selfie per i social.

Durante quest’anno la Giunta Tesei, era giustamente troppo presa ad ascoltare e votare le intelligenti proposte di Pillon per impedire alle donne di esercitare un proprio diritto di scelta facendoci ritornare ai magnifici tempi del Medio Evo. Senz’altro un argomento più importante che gestire la regione durante una pandemia. Pillon, un altro competente migrante veneto raccattato nella magnifica giunta Regionale Umbra.
Dovremmo iniziare ad usare un altro slogan per la nostra regione: “Umbria, il cuore verde dei leghisti veneti abbandonati”

Vogliamo parlare anche dei ritardi nella campagna di vaccinazione, della chiusura di tutte le scuole di ordine e grado e della totale assenza di qualsiasi piano o direttiva in questo momento ?
Allora dite un po’ come ci si sente ad essere liberati dagli amichi leghisti e dai fratelli de ndrangheta? so curioso

2 Risposte to “Umbria regione Rossa”

  1. I virus avanzano dove trovano spazio e se quelli che hanno la responsabilità politica sono incapaci di sottrarglielo, mettono tutti nei guai.

    • Ciao Sergio, il virus non puo’ essere bloccato bisogna ormai conviverci fino a che non avremmo cure efficaci e una vaccinazione di massa. I governanti umbri hanno pero’ dimostrato la loro totale incapacità di organizzazione a tutti i livelli per alleggerire il carico prevedibile sugli ospedali. Forse speravano di essere graziati come durante la prima ondata, ma “Fidato è morto in……” o meglio i cittadini sono finiti cosi

Lascia un commento